Carte fedeltà fisiche e virtuali

IN PVC O VIRTUALI? QUESTO È IL DILEMMA SULLE FIDELITY CARD

IN UN 2022 RICCO DI CARTE FEDELTÀ, ECCO LE PREFERITE

Possiamo parlare per categoria merceologica, oppure possiamo fare un discorso più generale, resta il fatto che le Carte fedeltà rimangono lo strumento principe per la fidelizzazione dei clienti, anche in questo inizio 2022.
Numeri in crescita, su tutti i fronti, ma quello che emerge sono i dati relativi a FidelityApp, la Fidelity Card virtuale sugli Smartphone dei clienti: 736.000 App scaricate che, giusto un anno fa, erano circa 380.000.

Abbiamo quindi due tipologie di Card, alternative oppure complementari:

CARTE FEDELTÀ IN PVC – IL “CLASSICO”

Facciamo qualche esempio reale, in vari settori merceologici. Il vantaggio delle Fidelity Card che definiamo “classiche” è proprio quello di essere “tangibili”, quindi altamente customizzate, anche con lavorazioni particolari (glitter, vernice a rilievo, specchiato, etc.)

Fidelity Card virtuale

TESSERE VIRTUALI SU APP- L’“INNOVAZIONE” (ma non troppo)

Difficile pensare alla fidelizzazione senza le Fidelity Card virtuali. Forse meno customizzate dal punto di vista del supporto, ma sicuramente molto personali per quanto riguarda il contatto con i clienti. Come potersi privare dell’invio di una Notifica push? Serve la App. E come poter aggiornare il cliente last second? Sempre con la App…