Carte fedeltà nei portafolgi

PIÙ CARTE FEDELTÀ NEI PORTAFOGLI (E SUGLI SMARTPHONE) DEGLI ITALIANI

2019-2022: FIDELITY CARD IN AUMENTO DEL 20%, CAPIAMO PERCHÉ…

Secondo l’Osservatorio Loyalty di Stocard by Klarna negli ultimi 3 anni le Carte fedeltà per utente hanno messo a segno +20%
Il Nord-Est è l’area con maggior acquisti effettuati da proprietari di carte (+33%).
Fonte: Lulop.com

Secondo l’Osservatorio Loyalty di Stocard by Klarna dal 2019 al 2022 le Carte fedeltà per utente sono cresciute del 20%, circa 3 carte in più di media per consumatore. Ogni utente attivo in Stocard Italia, l’App che consente di memorizzare le Carte fedeltà nel proprio Smartphone e che conta più di 11 milioni di utenti, attualmente ha una media di 16 carte. Anche gli acquisti effettuati con le Carte fedeltà hanno registrato un balzo in avanti dal 2019 a oggi, mettendo a segno un aumento del 24%.

Fonte: EconomiMagazine.it

Stocard by Klarna è un’istituzione. Si tratta del wallet digitale più utilizzato in assoluto, che permette di virtualizzare qualsiasi Carta fedeltà (volendo anche quelle create da noi). Difficile da credere, ma non è un concorrente della nostra Fidelity Card virtuale su FidelityApp, perché le funzioni non sono confrontabili tra loro.

Stocard è un “raccoglitore” di Carte fedeltà digitali, FidelityApp è una App di fidelizzazione e interazione con i clienti (di cui la Tessera virtuale è una minima parte e definirla solo Card virtuale sminuirebbe le altre funzioni).

Quello che emerge da Stocard è interessantissimo:

Aree utilizzo Carte Fedeltà

DOVE SI USANO LE CARTE FEDELTÀ

Nel Nord-Est si registra il numero maggiore di Fidelity Card, dove sono stati fatti, di conseguenza, i maggiori acquisti con questo strumento (+33%). Se ci concentriamo sui settori, la maggiore crescita di Carte fedeltà è legata al mondo degli articoli sportivi (e qui la pandemia ci ha messo lo zampino, oltre al classico wellness che è sulla bocca di tutti). Geograficamente:

  • Nord-Ovest, +81% area sport
  • Nord-Est, +57% elettrodomestici ed elettronica
  • Centro, +42% area drug
  • Sud, +30% GDO, soprattutto supermercati

CARTE FEDELTÀ, PANDEMIA E RAFFORZAMENTO DEI RAPPORTI CON GLI ESERCIZI GIÀ CONOSCIUTI

La penetrazione delle Carte fedeltà è omogenea in tutta Italia, questo sta a significare che i clienti apprezzano i programmi fedeltà ed è utilissimo che le attività ne abbiano consapevolezza. È finito il periodo della “paura di dare i dati”, perché ormai la Privacy è tutelata da tutte le campagne di fidelizzazione ed è molto semplice eventualmente disiscriversi.

La pandemia ha accelerato la Loyalty in tutto il Paese, proprio come “rapporto più stretto” con gli esercizi che già si conoscono e che possono essere anche “a distanza”: le Carte fedeltà sono sempre più parte delle abitudini d’acquisto. Bisogna conoscere i clienti, tramite raccolta e analisi dei dati contenuti nelle Fidelity Card, prevedendone comportamenti e necessità. In questo modo l’attività potrà migliorare la customer experience, fisica e non, e programmare al meglio gli approvvigionamenti (fondamentale in questo periodo).

Fidelity Card commercio territorio

CONSIDERAZIONI LEGATE A SHOPPING PLUS

Noi di Shopping Plus, con un core business diverso da Stocard e numeri pur sempre rilevanti, abbiamo qualche considerazione da fare su quanto scritto. Avere dei privilegi, che possono facilmente inquadrarsi in un programma fedeltà, è sempre più importante per i clienti: questo lo si vede dalla distribuzione delle Fidelity Card e dalle categorie merceologiche che scelgono di creare la propria Loyalty (un po’ tutte).

C’è poi un aspetto che viviamo quotidianamente, legato al territorio e al commercio di vicinato. Commercio che, se non è riuscito a strutturarsi diversamente (e le attività che ce l’hanno fatta sono proprio poche), ha più risentito di questi due anni di pandemia.

Sono sempre più gli esercizi che decidono di “unirsi”, o per spinta propria o per incentivo di promotori terzi, e creare qualcosa di “condiviso”. Carte fedeltà su circuiti di negozi ben definiti, sul territorio, che coprano tutte le esigenze di acquisto e diano diritto a sconti spendibili territorialmente: i cosiddetti Centri Commerciali Naturali.