Rilancio economia Trentino con Buoni Spesa

Il Trentino apripista per l’utilizzo dei Buoni Spesa a rilancio dell’economia

Una nuova modalità di gestione, che mira a incentivare gli acquisti territoriali

Il Trentino si fa apripista di una nuova modalità di gestione dei Buoni Spesa, orientata al rilancio dell’economia del territorio e dedicata a tutti i cittadini.

Come funziona?

Sommariamente, perché ciascun Comune ha avuto la libertà di implementare una propria gestione specifica dei Buoni Spesa (questo grazie anche alla duttilità di Shopping Plus, che si adatta alle varie necessità), funziona così:

  • Il Comune decide l’importo da caricare sul Codice Fiscale dei cittadini
  • Lo comunica attraverso i suoi canali istituzionali (e non solo istituzionali)
  • I cittadini ricevono la ricarica
  • I cittadini possono andare nelle attività aderenti a usare il loro credito, presentando la Tessera Sanitaria

Ci sono Comuni che hanno scelto di far consumare il Buono Spesa in un’unica soluzione, quindi orientandolo, di fatto, su acquisti di importo maggiore.
Ci sono Comuni che hanno dato la spendibilità del Buono in due tranche, quindi per acquisti mediamente consistenti.
Ci sono Comuni, infine, che non hanno dato limiti di spendibilità, quindi per tutte le tipologie di acquisto, anche quelle più piccole.

L’elenco completo dei Comuni è disponibile qui:

RICHIESTA INFORMAZIONI

Dato atto di aver letto la nostra Informativa Privacy, presto il consenso liberamente, ai sensi dell’art 23 del D.Lgs 196/03 e dell’art.7 del Reg UE 679/16

Questo modulo di contatto è disattivato perché l’utente ha rifiutato di accettare il servizio Google reCaptcha, necessario per convalidare i messaggi inviati dal modulo.